VOLANTINI

VOLANTINO #5, “Considerazioni indiscrete sul volto” di Andrea Fogli , 19 marzo 2022

Riportare al centro dell’attenzione l’essere vivente. Ad incominciare dai piedi sporchi del pellegrino in primo piano su un altare del ‘600 alla Marina Abramovic che ti fissa immobile e muta al Moma di New York. Il volto ideale di dei, madonne, cristi e santi, cede il passo e al suo posto subentra il volto reale, la bruta realtà, l’orizzonte delle cose comuni. Questo sembra essere stato il programma sia delle Neo Avanguardie Caravaggesche di Kounellis & C. che  delle principali correnti artistiche che dalla Pop Art in poi hanno in vario modo deificato la realtà quotidiana, anche se spesso solo attraverso il suo duplicato mediatico.

C’è però qualcosa che non torna….… non fermarti, leggi tutto l’articolo »

Incontri, letture, VOLANTINI

VOLANTINO #4, “Tirarsi fuori – Visibile e invisibile delle arti” di Monica Ferrando, 20 febbraio 2022

Alla luce – non solo all’ombra – di quanto è accaduto in questi ultimi due anni, questo testo si propone di motivare, a grandissime linee, l’apertura di uno spazio in cui le arti scelgano di procedere fuori dal recinto in cui vengono a mala pena tollerate a patto che si inchinino al mercato e alle sue leggi.

Per far questo non occorrono teorie: basta che esse guardino semplicemente a se stesse, alla storia del loro operare, come hanno fatto i pittori e gli scultori di ogni tempo e continente, senza curarsi delle norme implicite e delle dittature ideologiche proprie di quel tempo addomesticato che si chiama, troppo univocamente, storia …… non fermarti, leggi tutto l’articolo »

VOLANTINI

Volantino #1, “Il volto la maschera e la mascherina” di Monica Ferrando, 26 giugno 2021

“Tutto ciò che è profondo ama la maschera”. Già. Eppure il disagio, misto a troppa sopportazione, di non riconoscerci quasi, per strada e nei locali pubblici, dato l’obbligo, imposto se non autoimposto, di coprire la parte inferiore del volto con una mascherina, non ci abbandona. Forse ha una storia. Non una lunga storia, una storia recente, che data dallo stesso (inconfessato e sopportato) disagio di quando la rappresentazione del volto umano nell’arte incominciò a essere snobbata come l’uva lo fu dalla volpe impotente e, pertanto, a essere considerata kitsch …… non fermarti, leggi tutto l’articolo »